Olivo in erboristeria

Olivo in erboristeria

L’olivo nella storia della medicina
L’olivo è presente nella storia della medicina e dell’erboristeria mediterranea da diversi millenni. Tutte le civiltà che si sono succedute nel suo areale originario e poi nelle aree di irraggiamento della sua coltura lo hanno utilizzato non solo come pianta alimentare, come fornitore di combustibile e per illuminazione, ma anche come pianta medicinale; l’olio d’oliva, oltre ad essere un popolarissimo medicamento, è sempre stato impiegato come componente fondamentale di numerosissime preparazioni erboristiche, e anche le foglie, sebbene in misura più limitata, sono state usate a scopo medicamentoso.
Ampio uso dell’olio di oliva fecero le popolazioni mediorientali.
La Bibbia cita sovente l’uso dell’olio di oliva. In autunno si effettuava la raccolta delle olive non completamente mature, le si schiacciava con il mortaio, e il primo olio che se ne ricavava era destinato alle lampade del tempio, il successivo all’alimentazione e alla preparazione di unguenti medicinali o cosmetici. Un rimedio popolare molto diffuso era l’olio di oliva mescolato col vino.Un’ampia trattazione dell’argomento è disponibile nel file allegato cortesemente messo a disposizione dagli autori.A cura del Prof. Andrea Fabbri, Facoltà di Agraria, Università di Parma e del Dr. Maurizio Pedrazzini, Erborista in Parma.

L’olivo come pianta erboristica